"La porta del Piccolo Cottolengo è sempre aperta;
a chi entra non domanda se abbia un nome, una religione,
ma soltanto se abbia un dolore,
perché la nostra carità non serra porte"
"La porta del Piccolo Cottolengo è sempre aperta;
a chi entra non domanda se abbia un nome, una religione,
ma soltanto se abbia un dolore,
perché la nostra carità non serra porte"
Dal 28 luglio a 2 agosto su uno degli 11 pullman partiti in direzione Lourdes c’eravamo anche noi ……..con 8 dei nostri bambini accompagnati da genitori o volontari o personale della struttura .
Quasi impossibile descrivere le emozioni vissute e la nostalgia che per lunghi giorni al ritorno ci ha tenuto compagnia: nostalgia di un’atmosfera di fratellanza…….di condivisione e di gentilezza.
La Bianca Signora della Grotta come l’ha definita Bernadette…… che emozione poter stare sotto la Grotta con i nostri bambini: il fiume che scorre, il Gave, diventa silenzioso, centinaia di persone intorno e non si sentono rumori, solo preghiere sussurrate.
Grazie alla disponibilita’ dei volontari Oftal i nostri bimbi hanno partecipato a Lourdes a tutte le funzioni che durante i 5 giorni si susseguono: fiaccolata (flambeaux ), bagno alle piscine ,benedizione eucaristica , via crucis in prateria. Senza stancarsi hanno visitato i luoghi fondamentali per Bernadette: la chiesa parrocchiale, il Cachot, la grotta e l’Hospice luoghi che rappresentano rispettivamente il battesimo, la vita con la famiglia, l’incontro con Maria e la Prima Comunione.
Bellissima esperienza che restera’ sicuramente impressa nei cuori dei nostri bambini e delle persone che li hanno accompagnati.